Giro alla Galleria Nazionale

Ciao a tutti lettori e visitatori del sito “Digital Pilotta”, oggi sono qui perché vorrei raccontarvi una particolare esperienza che mi è capitata qualche giorno fa.

Durante il mio tirocinio formativo ho avuto la possibilità di visitare in via del tutto eccezionale, visto la situazione che stiamo vivendo, la Galleria Nazionale di Parma. L’avevo già vista negli anni precedenti piena di persone e studenti che ammiravano le varie opere, il teatro Farnese, e le aree, ma non l’avevo mai vista così silenziosa e vuota.  Ciò nonostante, avevo la sensazione che fossero proprio le opere a tenermi compagnia, e ad accompagnarmi in questo viaggio impregnato di storia. Ogni mio passo, insieme alle spiegazioni della dottoressa Cristina, sembravano rimbombare all’interno di quel luogo così luminoso, suggestivo e se mi permettete accattivante. Proprio quest’ultimo termine sembra essere la parola chiave per cercare di spiegarvi le mie emozioni e sensazioni: era come se ogni quadro in quel momento, cercasse di attirarmi a sé per trasmettermi qualcosa.

Alcune opere mi lasciarono senza parole, tra cui “Madonna di San Girolamo” (1528) e “Madonna della Scodella” (1528-30) entrambe di Antonio Allegri, meglio noto come Correggio.

All’interno della Galleria scoprì che vi è una mostra dedicatagli che durerà fino al 3 ottobre 2021, e se la pandemia lo permetterà, forse, avremmo la possibilità di ammirare da vicino questi magnifici capolavori, e magari di comprenderne il significato interiore.

 

Vi saluto!

Martina